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Descrizione
Ubicata nel rione Terravecchia (anticamente denominato Casalnuovo), la cappella dell’Annunziata fu costruita nel 1443. La cappella gentilizia, accorpata a un piccolo ospedale dei poveri, passò sotto la giurisdizione della famiglia Cardenas nel 1593, dei Conti Spinelli di Acerra e nel 1817 fu affidata al sacerdote Don Domenicangelo Viggiani. Alla morte di quest’ultimo la manutenzione della cappella fu affidata alla famiglia Spani.
L’Annunziata presenta le caratteristiche di una tipica lammia pisticcese (casetta bianca con tetto a spioventi), un portale ligneo con iscrizioni risalenti al XIX secolo e all’interno sono ubicate due splendide tele raffiguranti entrambi il tema dell’Annunciazione. Solo uno dei due dipinti è attribuito al pittore Johannes Zito (1815), l’altro fu rinvenuto durante i lavori di restauro del 2003, di autore ignoto presumibilmente datato XVI secolo.
Al suo interno è presente una tela del 1400-500 restaurata dalla Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici della Basilicata - Laboratorio di Matera. Nel verbale della visita Episcopale (conservato nell'Archivio della Curia di Matera) effettuata dall'Arcivescovo Michele Saraceno nel maggio del 1544 è scritto: "Nella Terra di Pisticci vi è una chiesa col titolo dell'Annunciazione. Sopra l'altare vi è, in primo piano, l'immagine della Beata Vergine e dell'Arcangelo Gabriele".