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Descrizione
La torre, a pianta circolare, è di epoca remotissima. Spiega il D’Angella che, molto probabilmente, la torre fosse “L'unico avanzo di edifici abitati probabilmente da ricchi metapontini che villeggiavano nell’aria salubre di Pisticci”.
Una leggenda narra che vi si recasse Bruto in seguito alla congiura contro Giulio Cesare.
Il rudere si innalza alla destra (se si percorre la strada a salire ) sulla via principale che porta alla chiesa Matrice.
