Il Serbatoio dell’acqua di Pisticci: storia e documenti inediti del singolare edificio nel centro storico
10 Giugno 2022Lo yacht Olokun al Porto degli Argonauti a Marina di Pisticci (video)
2 Luglio 2022In questo articolo voglio raccontarti l’entusiasmante esperienza che ho vissuto durante un’escursione in barca a vela a Marina di Pisticci.
Appuntamento nel primo pomeriggio di un caldo giorno di giugno sul molo del Porto degli Argonauti. Ad attendermi il comandante di bordo, nonchè presidente di Basilicata Vela, Filippo Vena e Tommaso Muliero, entrambi esperti navigatori. Apro e chiudo parentesi solo per farti capire chi è Basilicata Vela: una realtà operativa da oltre quindici anni, iscritta alla FIV (Federazione Italiana Vela), che si occupa di promuovere la diffusione degli sport a vela, della cultura e del rispetto dell’ambiente marino ed è diventato Centro di Istruzione per la Nautica, quindi abilitato alle patenti nautiche.
La crew mi fa accomodare a bordo di un’imbarcazione a vela di 15 metri di lunghezza (55 piedi) mentre prosegue le operazioni di rito nell’attesa dell’arrivo di un gruppo di docenti universitari provenienti dalla Svezia, dalla Norvegia e dall’Australia. Puntuali arrivano e piano piano prendono posto in barca, alcuni a prua altri a poppa.
Il tempo di mollare le ultime cime ancora legate e si parte. Nel braccio del porto è obbligatorio mantenere un’andatura con velocità limitata e questo mi permette di osservare le altre barche attraccate, il cantiere con le imbarcazioni in manutenzione, qualche sparuto pescatore in attesa che la lenza si agiti inesorabilmente.
Dopo qualche minuto, abbiamo raggiunto la bocca del porto con una leggera brezza ad attutire la calura del primo pomeriggio. Barra a dritta e dinanzi a noi solo il blu del mare e l’azzurro del cielo divisi dalla linea dell’orizzonte. Per gli operatori a bordo è tempo di liberare dalla copertura la vela principale che viene issata. Poco dopo tocca alla vela di prua (cosiddetta Genova). In questo preciso istante, la barca a vela utilizza solo ed esclusivamente la forza propulsiva del vento.
A proposito di vento, ne approfitto per fare una interessante chiacchierata con Filippo Vena che mi spiega minuziosamente come il vento rappresenti una delle peculiarità di Marina di Pisticci. Lo definisce un “vento DOC” quello che per circa sette mesi all’anno, da aprile a ottobre, soffia in maniera costante in questo tratto di mare tanto da permettere maggiormente la pratica degli sport a vela rispetto ad altri luoghi d’Italia e d’Europa. Questa caratteristica, generata da differenze di pressione e temperatura tra il mare e la terra ferma, fa di Marina di Pisticci un luogo apprezzato dagli amanti degli sport nautici che accorrono da noi da tutto il mondo.
Basti pensare che gli antichi greci, fondatori di città costiere del sud Italia e di quell’entità politico-economica chiamata più comunemente Magna Grecia, essendo abili navigatori e non avendo a disposizione altri strumenti di propulsione nautica se non il vento, sapevano benissimo quali erano i venti predominanti e, di conseguenza, organizzavano i commerci in base a ciò. Marina di Pisticci è collocata in quel tratto di costa battuto dalle navi greche che facevano la spola da Taranto a Crotone, passando per Metaponto, Eraclea e le altre città costiere.
Ad un certo punto della rotta, mi è stato concesso l’onore di governare la barca ed ho preso posto al timone. Accanto a me, sempre vigili, Filippo e Tommaso. Devo dire che è stata una sensazione fantastica condurre una barca a vela di 15 metri di lunghezza. Wow!
Durante la nostra escursione in barca a vela a Marina di Pisticci non potevano mancare le sorprese che madre natura ci può offrire: infatti, ci siamo imbattuti in alcuni esemplari adulti di delfino che hanno scortato l’imbarcazione con i loro salti sul pelo dell’acqua ed hanno allietato la navigazione.
L’escursione si è conclusa con la vista suggestiva del tramonto dal mare, a bordo della barca, con il sole e i suoi colori calare dietro la collina di Pisticci. Davvero un’esperienza indescrivibile che ti consiglio, soprattutto con i bambini.
Vuoi fare un’escursione in barca a vela? Vai QUI.